giovedì 7 febbraio 2013

Social Media e nuove pratiche nei processi di acquisto


Successo per il workshop dedicato ai Chief Procurement Officer organizzato da CWT e dal Politecnico di Milano.
WT in prima linea accanto alla School of Management del Politecnico di Milano nell’organizzazione dell’iniziativa – svoltasi lo scorso 6 febbraio – dedicata all’innovazione negli acquisti in cui sono state trattate le opportunità offerte dai social media per migliorare i processi di procurement.

Il programma formativo è stato caratterizzato da una forte interazione tra i relatori – professori e ricercatori della School of Management del Politecnico di Milano che hanno presentato i risultati di importanti ricerche svolte in questo ambito – e i Direttori Acquisti presenti in sala, in un contesto informale.

Andrea Boaretto ha posto l’accento sulla crescita esponenziale degli ultimi anni, a livello globale, dei Social Network – Facebook (1 miliardo di utenti), Twitter (500 milioni), LinkedIn (150 milioni), Pinterest (11 milioni) – e soprattutto sul loro ruolo nel cambiamento dei processi di acquisto B2C: solo in Italia nel 2012, l’84% degli utilizzatori di internet considera i Social Network la fonte principale per cercare informazioni su prodotti e servizi e li 78% li utilizza per confrontare i prezzi di prodotti e servizi che decide di acquistare.

Se quindi i Social Network hanno un ruolo chiave nei processi di acquisto degli italiani, cosa ne pensano i Direttori Acquisti? Su questo tema si sono soffermati Stefano Ronchi e Federico Caniato che hanno messo in luce interesse misto a scetticismo verso il loro utilizzo. Se è certo che i CPO sono consapevoli della loro potenzialità – e la presenza in sala di oltre 50 rappresentanti di importanti aziende ha avvalorato ulteriormente questa affermazione –, ancora si fatica a comprendere come usarli per ottenere reali vantaggi. Inoltre, spesso sono considerati poco sicuri e con una informazione destrutturata.

La convinzione è quindi che i Social Network - Twitter, LinkedIn, community create ad hoc, community interne aziendali – sono importanti negli acquisti e il loro valore si sviluppa in termini di network (accesso a esperti, opportunità di carriera, networking interno ed esterno), knowledge (fornitori, clienti, concorrenti) e content (best practices, esperienze, informazioni di settore). Secondo le ultime ricerche, attualmente, nel mondo, se il 90% dei buyer utilizza i social media durante l’orario di lavoro, il 55% cita le online communities o forum come influenzatori nelle loro decisione di acquisto, il 57% crede che possano aumentare le loro prestazioni e il 48% ritiene che possano migliorare le relazioni con i propri fornitori. Il 77% è comunque convinto che l’uso dei Social Media aumenterà in futuro. E in Italia? Un sondaggio svolto in sala tra i presenti ha rivelato un uso ancora meno frequente nel nostro Paese rispetto ai dati riportati a livello internazionale: solo il 36% di CPO ha dichiarato di utilizzare i Social Media per il proprio lavoro.

Pare emergere, quindi, in Italia un’area di opportunità da approfondire. Maggiore predisposizione da parte dei Direttori Acquisti si ha, comunque, per l’utilizzo – per il confronto e lo scambio di informazioni – di una community chiusa, “più protetta”.

A valle del workshop è stata quindi creata la CPO Innovation Community, gruppo riservato su LinkedIn. L’obiettivo è quello di diffondere cultura e competenze mettendo in luce i contributi e i benefici che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione possono portare alla Direzione Acquisti, generare nuove idee progettuali e identificare e promuovere le good practice.

«Siamo molto orgogliosi della partnership con la School of Management del Politecnico di Milano che propone molteplici attività di ricerca e formazione specialistica di alto livello -sottolinea Loretta Bartolucci, Director Sales Marketing & Advance Client Solution di CWT in Italia -. È anche grazie a queste importanti collaborazioni che CWT si dimostra essere sempre in prima linea nella ricerca dell’innovazione, ingrediente fondamentale per offrire ai nostri clienti eventi e prodotti d’eccellenza».

«Nell’attuale contesto economico, nazionale e internazionale, la Direzione Acquisti gioca un ruolo ancora più strategico rispetto al passato – puntualizza Mariano Corso, Professore Ordinario del Politecnico di Milano -. In questa situazione, i Social Media possono rappresentare uno degli strumenti a disposizione dei CPO e dei loro collaboratori per condividere pratiche di acquisto innovative, volte a ottimizzare ulteriormente le performance dei processi di business».

Carlson Wagonlit Travel (CWT) è leader mondiale specializzato nella gestione dei viaggi d’affari e di meeting ed eventi e annovera tra i suoi clienti importanti gruppi multinazionali, istituzioni pubbliche e aziende di varie dimensioni. Grazie alla competenza dei propri collaboratori, unita alla disponibilità di tecnologie all’avanguardia, CWT aiuta i propri clienti in tutto il mondo a ottenere il massimo valore dalla gestione dei propri viaggi d’affari in termini di risparmi, servizi, sicurezza e sostenibilità. La società offre inoltre servizi e assistenza di eccellenza ai viaggiatori. Le innovative soluzioni di CWT sono raggruppate in diverse aree d’intervento: Traveler & Transaction Services, Program Optimization, Safety & Security, Meetings & Events ed Energy Services. Presente in oltre 150 paesi, CWT ha registrato nel 2012 un volume d’affari complessivo, tra strutture di proprietà e joint venture, di 27,7 miliardi di dollari. Nell’ambito di un costante impegno verso un business sostenibile, CWT è tra i firmatari del codice etico volontario United Nations Global Compact.

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